Sono disponibili poche evidenze che dimostrino l’effetto del Magnesio solfato ( MgSO4 ) nebulizzato nell’asma acuto grave dei bambini.
Uno studio ha valutato l’effetto del trattamento con MgSO4 in pazienti pediatrici con asma acuto grave.
Nello studio randomizzato, controllato con placebo, multicentrico e in parallelo, sono stati arruolati, da 30 ospedali nel Regno Unito, bambini e adolescenti ( età 2-16 anni ) con asma acuto grave che non avevano risposto a trattamento inalatorio standard.
I bambini sono stati assegnati in maniera casuale e in un rapporto 1:1 a ricevere Salbutamolo nebulizzato e Ipratropio bromuro con 2.5 mL di MgSO4 isotonico ( 250 mmol/L; 151 mg per dose; gruppo MgSO4 ) o 2.5 mL di soluzione salina isotonica ( gruppo placebo ) in 3 occasioni a intervalli di 20 minuti.
Pazienti e ricercatori non erano a conoscenza del gruppo di assegnazione.
L’esito primario era il punteggio alla scala ASS ( Yung Asthma Severity Score ) a 60 minuti dopo la randomizzazione.
È stato utilizzato un livello di significatività statistica con p inferiore a 0.05 per una differenza tra i gruppi, ma con una differenza tra i gruppi nel punteggio ASS di 0.5 come effetto minimo clinicamente significativo del trattamento.
Le analisi sono state effettuate per intention-to-treat.
Nel periodo 2009-2011, 508 bambini sono stati reclutati e assegnati al trattamento: 252 a Magnesio solfato e 256 a placebo.
Il punteggio medio ASS a 60 minuti è risultato più basso nel gruppo MgSO4 ( 4.72 ) che nel gruppo placebo ( 4.95; differenza aggiustata -0.25; p=0.03 ).
Tale differenza, tuttavia, non è risultata clinicamente significativa.
L’effetto clinico è risultato più ampio con esacerbazioni più gravi dell’asma ( p=0.03 ) e in quelle con sintomi presenti da meno di 6 ore ( p=0.049 ).
Non sono emerse differenze nella manifestazione di eventi avversi tra i gruppi.
In conclusione, in generale, la somministrazione di Magnesio solfato isotonico nebulizzato come terapia adiuvante al trattamento standard non ha portato a un miglioramento clinicamente significativo nel punteggio medio ASS in bambini con asma acuto grave.
Tuttavia, la risposta clinica maggiore è stata osservata in bambini con attacchi più gravi ( livello di saturazione di ossigeno nella emoglobina, SaO2 inferiore a 92% ) alla presentazione e in quelli con precedenti sintomi di durata inferiore a 6 ore. ( Xagena2012 )
Powell C et al, The Lancet Respiratory Medicine, 2013; 1(4): 301-8
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