Precedenti studi hanno indicato un ridotto beneficio dei corticosteroidi per via inalatoria negli asmatici che fumano.
Uno studio ad hoc ha valutato gli effetti di bassi dosaggi di Budesonide ( Pulmicort Inhaler ) sulla funzione polmonare nei fumatori e nei non-fumatori con forma lieve di asma persistente.
La valutazione è stata compiuta sui dati dei pazienti adulti dello studio START ( Inhaled Steroid Treatment As Regular Therapy in early asthma ) della durata di 3 anni.
Gli effetti sulla funzione polmonare della Budesonide versus placebo sono stati confrontati tra 492 asmatici abituali fumatori e 2.432 non-fumatori.
Quando trattati con placebo, gli asmatici fumatori di nuova diagnosi presentavano un declino, a 3 anni, del FEV-1 ( volume espiratorio forzato in 1 secondo ) post-broncodilatatore [ -263.9 mL ] maggiore rispetto ai non-fumatori trattati con placebo [ -180.8 mL; differenza media: -83.1 mL; pIl trattamento con Budesonide era associato ad un aumento a 3 anni statisticamente significativo del FEV-1 post-broncodilatore in entrambi i gruppi.
L’effetto della Budesonide rispetto al placebo è stato di +71.5 mL ( p=0.011 ) nei fumatori e +46.5 mL ( p=0.001 ) nei non-fumatori.
Il corrispondente effetto sul volume espiratorio forzato in 1 secondo pre-broncodilatatore è stato di +118.1 mL ( p=0.002 ) nei fumatori e +72.9 mL ( p
In conclusione, gli asmatici fumatori, non-trattati con corticosteroidi per via inalatoria, presentano un declino maggiore nella funzione polmonare rispetto agli asmatici non-fumatori.
I benefici della Budesonide per via inalatoria nella prevenzione della funzione polmonare sono risultati simili tra i fumatori e i non-fumatori con forma lieve di asma persistente. ( Xagena2009 )
O’Byrne PM et al, Chest 2009; Epub ahead of print
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